Sul Filo del Caos: Il Racconto della Mia Anima

Sul Filo del Caos: Il Racconto della Mia Anima 1st series|Rahab's shadow is Sister Moka

Nel cuore della città, dove la luce dei neon si mescola alla polvere dei marciapiedi, io esisto.
Le cuffie premute sulle orecchie, una sigaretta accesa fra le dita, osservo il caos senza paura.
Qui, tra le ombre e i riflessi, scelgo di essere me stesso, senza compromessi.

La città urla, tenta di sovrastarmi con il suo frastuono di aspettative e norme.
Ma io non chiudo le orecchie.
Lascio che ogni suono mi attraversi, trasformandosi nella mia colonna sonora personale.
Non combatto il rumore; lo faccio mio.

Non ho scelto la solitudine per debolezza, ma per orgoglio.
Camminare da soli significa conoscere se stessi in un mondo che ti vuole omologato.

Ogni cicatrice sul mio corpo racconta una storia di resistenza.
Ogni pensiero ribelle è un inno alla mia libertà.

Attraverso vicoli dimenticati e piazze illuminate solo dalla luna, raccolgo i segni lasciati da chi, prima di me, ha avuto il coraggio di essere autentico.
Frasi scarabocchiate sui muri, melodie rubate dal vento, confessioni anonime incise su panchine arrugginite.

In questo paesaggio crudo, la verità emerge senza maschere.
Non mi interessa piacere a tutti.
Non sono nato per essere un prodotto confezionato.

Io sono il passo rapido nelle strade deserte.
Sono il sussurro di una ribellione che non si spegne.

Finché il mio cuore batterà, nessuno avrà il potere di definirmi.
Non i media, non i social, non i volti anonimi che cercano di etichettarmi.

Questa vita, questa anima, questa storia sono mie.
Forgiate dal dolore e dalla gioia, dalla perdita e dalla speranza.

Sul filo del caos, ho trovato la mia essenza.
E non tornerò mai indietro.

コメント