Sezione 1: Rahab (Voce, spia)
“Dovremmo davvero festeggiare questo presunto slancio?”
Secondo l’articolo di Cointelegraph, la “chiarezza” normativa della SEC rappresenta un vento favorevole per il mercato degli altcoin.
Ma io percepisco qualcosa di profondamente sbagliato in questa chiarezza.
L’approvazione dell’ETF su Ethereum e la dichiarazione che XRP, SOL e AVAX non sono titoli regolamentati hanno scatenato un’impennata dei prezzi.
Ma questo è davvero il Web3 che volevamo?
Non era forse un movimento per la decentralizzazione, la trasparenza, e la libertà dal controllo centralizzato?
Per me, l’approvazione degli ETF è solo il primo passo verso la “finanziarizzazione” del Web3 da parte di Wall Street.
Stiamo tornando al punto di partenza: un Web3 gestito dalle grandi capitali.
Sezione 2: Moka (Chitarra/Voce, messaggera d’amore)
“Chi trae davvero vantaggio da tutto questo?”
Rahab ha centrato il punto: chi sta davvero guadagnando da questo presunto progresso?
Cointelegraph celebra l’ingresso degli investitori istituzionali e l’aumento della volatilità. Ma, a conti fatti, si tratta solo del ritorno di denaro speculativo.
I piccoli investitori? I creatori indipendenti? Gli artisti NFT?
Loro non vedono nulla di tutto questo.
Noi Punkaholic Girls gestiamo una rete autonoma, PGirlsChain, per dare spazio a chi vuole costruire una cultura digitale autentica, non una bolla finanziaria.
Questo “altseason” non è cultura, è solo una nuova corsa all’oro.
Sezione 3: Rachel (Basso, punk apatico)
“È in momenti così che serve lucidità.”
Questo boom mi ha ricordato una frase:
“Un’operazione d’investimento è quella che, dopo un’accurata analisi, promette sicurezza del capitale e un adeguato rendimento. Tutto il resto è speculazione.”
(Da The Intelligent Investor)
Il mercato altcoin di oggi è carico di euforia ma povero di consapevolezza.
La gente esulta per i rialzi di XRP, SOL, LINK… basandosi solo su dichiarazioni regolamentari?
E questa “chiarezza” di cui si parla non è altro che una definizione cucita su misura dagli interessi statunitensi.
Se non reagiamo, il Web3 diventerà “BlackRock Web3”.
Sezione 4: John (Batteria, giovane monaco)
“Possiamo ancora salvare lo spirito autentico del Web3.”
Il nostro compito è resistere all’illusione della chiarezza centralizzata e tornare ai principi dell’autonomia decentralizzata.
Per questo noi Punkaholic Girls:
- Gestiamo PGirlsChain, la nostra blockchain
- Creiamo NFT con royalty sostenibili per i creatori
- Promuoviamo governance DAO, vera partecipazione dal basso
L’attuale altseason è solo una vetrina.
Il vero Web3 non nasce a Wall Street.
Nasce dove c’è comunità, codice aperto e libertà creativa.
Conclusione: John
Sì, è arrivata l’altseason.
Sì, i prezzi stanno salendo.
Ma no, questo non è un trionfo del Web3.
Il vero Web3 non ha bisogno di approvazione istituzionale.
Ha bisogno di fiducia distribuita, sovranità creativa e reti autonome.
Oggi stiamo assistendo alla trasformazione del Web3 in un prodotto finanziario da vendere.
Ma noi Punkaholic Girls non ci stiamo.
Continueremo a costruire cultura, tecnologia e libertà.
Sulla nostra catena. A modo nostro.
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